Attraverso i friarielli viene racchiuso un pezzo di tradizione in un barattolo. Questa varietà di broccolo tipica della regione campania ha origini antichissime, resta però incerta la derivazione del nome. Alcuni sostengono che derivi da frio-grelos, che significa broccoletti invernali, mentre altri dal verbo napoletano “frijere” (friggere) visto la loro preparazione prevalente. Solamente sbollentati ed immersi in olio, si prestano alle più svariate preparazioni.
I Friarielli vengono largamente utilizzati non solo dai napoletani o appassionati di cucina tradizionale, ma anche da tante pizzerie e ristoranti, riuscendo a soddisfare così l’esigenza, largamente diffusa, di degustare il prodotto raccolto nel suo periodo migliore, tutto l’anno.
Come cucinarli
I friarielli rappresentano l’elemento di spicco in molte preparazioni:
Sulla pizza, accompagnato da provola e salsicce ( per chi ama i sapori forti)
Come antipasto, accompagnato ad una bruschetta di pane ( per gli apertivi tra amici)
Come condimento per la pasta, saltato in padella o ridotto in crema (per chi non si accontenta)
Accompagnato al pesce, principalmente calamari o vongole (per chi ama stupire)
INGREDIENTI:
ingredienti:broccoli (friarielli) (italia),olio di semi di girasole, sale, aglio, peperoncino – correttori di acidita’: acido citrico, acido lattico
SENZA GLUTINE
VEGAN
VALORI NUTRIZIONALI MEDI |
PER 100g |
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Energia
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339,13 Kj / 81,0 kCal |
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Grassi |
9,69 g |
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...di cui acidi grassi saturi |
1,16 g |
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Carboidrati |
33,40 g |
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di cui Zuccheri |
22,87 g |
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Proteine |
8,47 g |
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Sale |
0,52 g |
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